Quant'è bello perdersi, 
ogni tanto, 
nelle mie distanze, 
assaporare
la sorpresa
nel non riconoscersi. 
Ci sono tempi
per costruire
e tempi per riposare, 
agguantare le risposte
alle domande mai poste, 
colorare di verità 
i sassi
che mi hanno fatto inciampare, 
abbeverarmi di silenzio. 
Quant'è bello, 
ogni tanto, 
allungare la mano, 
darmi una carezza, 
e, 
poi,
rinfrancato, 
continuare.
06/24

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