Virgole
Ho perso le mie virgole,
i miei accenti,
i miei punti interrogativi
e quelli esclamativi.
Li ho lasciati scivolare via
insieme alle mie certezze.
Il tempo regala
nuovi sguardi
anche su vesti lacerate
e ti rinomina,
insegnandoti
un alfabeto differente,
nuovo parole
fanno capolino
e ti chiamano.
Non hai futuro
se lo guardi
nello stesso,
immutabile modo,
e il tempo,
silente o tonante,
è l'inflessibile padrone
delle tue grandezze
o delle tue miserie.
06/24
Nessun commento:
Posta un commento