Frammenti Silenti
Attraversando l'ultimo mare
mi ritrovai nel luogo
dove tutto si raccoglie,
là dove esistono porte
che é meglio non aprire
e porte che non possono essere chiuse.
Ad attendermi frammenti di me,
sconosciuti e noti,
di varie forme e colori
sparsi ovunque.
Il caso ci crea,
ci forgia,
ci mastica
e ci ricrea di nuovo
aprendo nuove strade
e chiudendone altre.
Ogni frammento
é una parte di me
ed è una strada percorsa,
li prendo in mano con affetto,
li accarezzo e ne assaporo
Il senso,
non li giudico e non ne fuggo,
ferite e gioie si mischiano
e generano l'insieme.
Il primo bacio su di una spiaggia
accoglie la farfalla appoggiata sul muro
sopra il letto di morte di mia madre;
il suono del primo vagito di mio figlio
accompagna l'urlo silenzioso di mio padre
nei suoi anni di dolore lacerante;
l'amore reale percorso attimo su attimo con la mia compagna di vita
guarda il ragazzo perso per anni dietro i ricci di un amore irreale ed impossibile;
la gioia negli occhi e nell'anima quando osservo mio figlio
asciuga le lacrime per gli amici persi tra scomparse e tradimenti;
il senso di pace che mi pervade
mentre la mia mano disegna
accoglie gli errori fatti e le scelte sbagliate.
I frammenti danzano
si mischiano e si allontanano
in un vortice costante e continuo
e mi guardano silenti,
mentre io mi compenetro con loro
... e la mia anima si espande.
02/2023
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