mercoledì 9 ottobre 2024

Farmer e il fiume della vita

Philip J. Farmer è uno dei grandi della fantascienza e il suo ciclo del mondo del fiume mi è rimasto nel cuore. 
Una delle idee più straordinarie della fantascenza: far resuscitare tutti gli esseri umani in un mondo gigantesco sulle rive di un fiume interminabile e avere così la possibilità di scegliere qualsiasi personaggio storico e farlo divenire protagonista dei vari romanzi per poter svelare il mistero che si nasconde dietro al mondo del fiume .
L'esploratore Richard Barton, Mark Twain, Alice Hargreaves (ispiratrice di Alice del Paese delle meraviglie di Caroll), Hermann Goring, Giovanni Senza Terra, Cyrano, Jack London, Tom Mix e tanti altri si susseguono in questa serie di 5 romanzi (più alcuni racconti). 
È un bel viaggio quello che ho intrapreso con Farmer lungo il suo mondo del fiume, un viaggio che consiglio a chi non l'ha ancora letto. 
 


Il Fiume della vita
Alle sorgenti del fiume
Il grande disegno
Il labirinto magico
Gli dei del Fiume




Il primo è uscito di nuovo nella collana Urania Collezione con la traduzione di Gabriele Tamburini
 
 
Incipit

La moglie lo aveva stretto fra le braccia, come per tenere la morte lontana da lui. 
Lui aveva esclamato: «Mio Dio, muoio!». 
Si era aperta la porta e lui aveva visto, fuori, un dromedario nero gigantesco, aveva udito tintinnare i sonagli dei finimenti sfiorati dal vento caldo del deserto. Poi una enorme faccia nera sotto un gran turbante nero era apparsa nel riquadro. L'eunuco nero era entrato nella stanza come una nuvola, con una scimitarra smisurata in pugno. Il Distruttore dei piaceri, il Dissociatore. La morte era giunta. 
Buio. Nulla. Il suo cuore aveva ceduto per sempre, ma lui non se ne accorse. 
Nulla. 
E poi apri gli occhi. Il cuore gli batteva vigorosamente. Si sentiva forte, fortissimo! I dolori della gotta ai piedi, l'atroce mal di fegato, le fitte al cuore: spariti, completamente. 
C'era un tale silenzio che udiva il suo stesso sangue circolargli in testa. Era da solo in un mondo senza suono.
Nella forte luce diffusa, vedeva. Quelle cose sopra, accanto e sotto di lui, che cos'erano? Dove si trovava? 


Nessun commento:

Posta un commento