Ci sono dei libri che fanno parte di un piccolo bagaglio che mi ha accompagnato in un periodo della mia giovinezza e che sono stati adottati da tanti della mia generazione.
Sono libri che parlano di crescita spirituale e di una via alla conoscenza di sé.
101 storie zen
1 Una tazza di té
Nan-In Un maestro giapponese dell'era Meiji (1868-1912), ricevette la visita di un professore universitario che era andato da lui per interrogarlo sullo zen.
Nun-in versó il tè. Colmó la tazza del suo ospite, e poi continuò a versare.
Il professore guardó traboccare Il té, poi non riuscì più a trattenersi. "È ricolma. Non c'è n'entra più!". "Come questa tazza," disse Nan-in "tu sei ricolmo delle tue opinioni e congetture. Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuotila tua tazza?"
Lo zen e il tiro dell'arco
Dall'introduzione
L'Uomo è un essere pensante, ma le sue grandi opere vengono compiute quando non calcola e non pensa.
Dobbiamo ridiventare " come bambini" attraverso lunghi anni di esercizio nell'arte di dimenticare se stessi.
Quando questo è raggiunto, l'uomo pensa eppure non pensa. Pensa come la pioggia che cade dal cielo; pensa come le onde che corrono sul mare; pensa come le stelle che illuminano il cielo notturno; come le foglie verdi che germoglianosotto la brezza primaverile. Infatti è lui stesso la pioggia, il mare, le stelle, il verde.
Quando l'uomo ha raggiunto questo grado di sviluppo "spirituale" è un maestro Zen della vita.
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